martedì 11 febbraio 2014

Il mio fuoco

Come si prepara un fuoco da campo? All'inizio usi il fuoco degli altri... Dei tuoi genitori, dei tuoi parenti e amici. Col tempo spesso capita, anzi DEVE capitare, che inizi a desiderare il TUO fuoco.

Si comincia scegliendo il posto. Dove piazzerai il tuo fuoco? Deve essere un posto asciutto, sicuro dove tu possa preparare il tutto... Deve piacerti, perchè non ha senso passare la vita ad accendere ed alimentare un fuoco se non sei accampato in un luogo a te congeniale.

I sassi attorno al falò limitano ma al contempo proteggono il tuo fuoco. Quando scegli la legna deve essere giusta, asciutta. Molte persone viaggiano per kilometri solo per trovare la legna migliore per il loro fuoco. A seconda di come brucia la legna regala al fuoco colori e profumi differenti.

Poi c'è chi ti può insegnare a preparare il tuo fuoco. Ma fai molta attenzione, che il tuo maestro non diventi colui che fa il lavoro al posto tuo, perchè solo le tue mani possono produrre il tuo fuoco, solo la tua mente e il tuo desiderio può immaginarlo esattamente come lo desideri e come tu lo immagini. Non lasciare che chi ti insegna ti imponga il suo gusto e il suo metodo. Se sei affine col tuo maestro non c'è nulla di male, ma a volte mentre apprendiamo ci dimentichiamo di noi stessi.

È inevitabile influenzare il prossimo, e più si è recettivi più si assimila. Abitudini buone e cattive. Siate forti nel vostro spirito per conoscere ma non applicare gli insegnamenti sbagliati. E badate bene, speso chi insegna il male, non sa di farlo, anzi è convinto della rettitudine dei propri insegnamenti. 


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